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Assostampa Messina, un anno di crescita record. Allarme per le querele temerarie, in piazza contro la censura
“Il ricorso sistematico alle querele temerarie con richieste di risarcimenti milionari è uno dei sintomi più evidenti di come fare cronaca oggi sia da una parte quasi impossibile e dall’altra un lusso che probabilmente nessun giornalista può permettersi. Emblematico il caso di Fabrizio Bertè cronista precario di Repubblica Palermo che per le sue inchieste sull’università di Messina ha ricevuto querele per un milione e mezzo di euro. Siamo stati e saremo al suo fianco con ogni azione possibile a suo sostegno. Per questo motivo una nostra delegazione parteciperà alla manifestazione di giovedì 8 febbraio a Palermo in piazza Verdi contro la proposta di legge bavaglio”. Così il segretario provinciale della sezione di Assostampa Messina Sergio Magazzù durante l’assembla in cui sono stati anche approvati i bilanci consuntivo 2023 e previsionale 2024 e ricordato in apertura il collega appena scomparso Antonio Padalino.
Oltre 30 le nuove iscrizioni dall’inizio della segreteria Magazzù (25 nel 2023 e 6 ad inizio 2024) che hanno portato ad abbassare l’età degli iscritti ed una nuova nuova vitalità di azione dimostrando il valore di un percorso inclusivo e di piena presenza tra i colleghi in un momento non facile per la professione, gravato dalla crisi ormai endemica del sistema editoriale siciliano. Ribadito l’impegno per la formazione continua dei colleghi, che ha avuto anche la presenza, tra i relatori, lo scorso ottobre della segretaria generale Fnsi Alessandra Costante. Per questo impegno il segretario provinciale Sergio Magazzù ha voluto ringraziare per la collaborazione la collega Gisella Cicciò ( attuale presidente regionale della Commissione Pari opportunità del sindacato siciliano )e l'Ucsi, sottolineando che questa intesa continuerà nel tempo. Sul fronte uffici stampa, Assostampa Messina ha lavorato sul Cas, sui Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Giardini Naxos e sul Parco dei Nebrodi. Un settore su cui ha sottolineato il segretario provinciale “c’è molto da fare per continuare a fare crescere l'associazione e che per questo il lavoro di squadra è fondamentale”. Una squadra che oltre ai componenti della segreteria provinciale Gigi Andò tesoriere e Sandro Cuzari, conta sull’appoggio di Attilio Borda Bossana vice presidente vicario del consiglio regionale e della componente di giunta regionale Elisabetta Raffa.
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