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Il 27 ottobre al Giardino della memoria
Appuntamento alle 10
Assostampa Sicilia, Anm Palermo, Gruppi Cronisti e Giornalisti Pensionati Siciliani insieme il 27 ottobre alle 10 al Giardino della Memoria di Ciaculli per ricordare Giovanni Spampinato, cronista de “L’Ora” ucciso dalla mafia 51 anni fa, Mauro De Mauro e Mauro Rostagno rispettivamente nel 53esimo e 35esimo anniversario dalla morte.
Ancora vari argomenti e ospiti domani pomeriggio, venerdì 27 ottobre, alle 17, nella nostra diretta "Il tempo dell'Ora" sulla pagina L’Ora, edizione straordinaria.
Durante l’evento, che ha il patrocinio dell’ Ordine dei Giornalisti di Sicilia, sarà scoperta la targa. dedicata alla memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo, per la prima volta posta al Giardino, e le nuove targhe commemorative di Mauro De Mauro e Mauro Rostagno e Padre Pino Puglisi.
Memoria e verità
Memoria e verità, i cronisti siciliani raccontano: Giovanni Spampinato, Mauro De Mauro e Mauro Rostagno" è il nuovo appuntamento con la memoria voluto da Assostampa Sicilia assieme alla sezione di Palermo dell'Associazione nazionale magistrati e al gruppo cronisti. A 51 anni esatti dalla morte di Giovanni Spampinato, corrispondente da Ragusa de L'Ora di Palermo e de l'Unità tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, la sua voce continua a raccontare la verità. I cronisti siciliani di Assostampa vogliono anche colmare un vuoto al giardino ponendo la targa in memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo, vittima innocente della mafia ucciso a soli 12 anni. Una pagina di cronaca sconvolgente, quella che racconta la morte di un bambino il cui corpo venne sciolto nell’acido per punire il padre venuto meno al “codice d’onore” di cosa nostra, ribaltando il paradigma della mafia che non tocca i bambini.
Gli interventi
Interverranno, coordinati dal vice segretario regionale vicario di Assostampa Sicilia, Roberto Leone: Clelia Maltese presidente della sezione Anm di Palermo, il prefetto Maria Teresa Cucinotta, il presidente del tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini, la procuratrice generale di Palermo Lia Sava, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, gli assessori comunali alle Politiche culturali e al Patrimonio Giampiero Cannella e Andrea Mineo, il presidente della Commissione regionale antimafia Antonello Cracolici, l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, Giusy Lubrano della Direzione scolastica regionale, il segretario regionale di Assostampa Sicilia Giuseppe Rizzuto, il segretario provinciale Assostampa Palermo Gianluca Caltanissetta, il segretario Gruppo giornalisti pensionati siciliani Gaetano Perricone, la segretaria Gruppo cronisti siciliani Claudia Brunetto, il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti Roberto Gueli, il consigliere regionale dell’Ordine dei giornalisti Franco Nicastro, il giornalista Rino Giacalone, lo psicologo e scrittore Martino Lo Cascio autore de “Il giardino della memoria, i 779 giorni del sequestro Di Matteo”. Interverrà in collegamento telefonico Alberto Spampinato, giornalista, scrittore e presidente di “Ossigeno per l’informazione”, fratello di Giovanni Spampinato,
Saranno presenti gli studenti delle classi terza secondaria inferiore degli istituti comprensivi Sperone- Pertini e Franchetti e del liceo Danilo Dolci di Palermo.
L’evento commemorativo si concluderà svelando la targa dedicata alla memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo, per la prima volta posta al Giardino, e le nuove targhe commemorative di Mauro De Mauro, Mauro Rostagno e Padre Pino Puglisi.