In Corte d’Assise per parlare della Legge Cartabia. Un'aula piena di giornalisti per il corso di formazione organizzato da Assostampa Siracusa in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia per un confronto tra magistrati, avvocati e giornalisti. Un lungo e appassionato dibattito che ha messo in risalto le varie posizioni delle parti in campo.
A parlare della legge che ha messo in contrapposizione due pilastri fondamentali della Costituzione - il diritto di cronaca e la presunzione d’innocenza - il procuratore della Repubblica, Sabrina Gambino, l’avvocato penalista Tommaso Tamburino e il giornalista, vice segretario di Assostampa Sicilia, Roberto Leone. Moderati da Francesco Nania i relatori hanno evidenziato i punti deboli di una norma che carica le Procure di un ruolo non loro e crea problemi all’informazione dei fatti cronaca. 
I lavori, a cui hanno assistito anche i rappresentanti degli uffici comunicazione della polizia di Stato, dei carabinieri e della gaurdia di finanza, sono stati aperti dalla presidente del Tribunale, Dorotea Quartararo, e dal saluto del segretario provinciale di Assostampa, Prospero Dente, e dal rappresentante dell’Ordine dei giornalisti, Salvatore Di Salvo.
“Grande partecipazione - ha detto Dente - Oltre 50 partecipanti, un numero che dimostra la grande attenzione su questo tema. Quello di oggi è solo il primo momento di confronto. Con la Procura avvieremo una serie di iniziative che abbiamo già abbozzato”.

L'appuntamento di Siracusa è stato il quarto organizzato da Assostampa Sicilia che concluderà il ciclo il 4 dicembre a Palermo.