Sei giorni in manicomio
di Antonio Fiasconaro
Nella primavera del 1991, l’autore decide di fare un viaggio-inchiesta sulla situazione in cui versa l’ex-ospedale psichiatrico “Pietro Pisani” di via Pindemonte 90 a Palermo. Per andare a fondo nel suo intento, decide di vivere quasi un’intera settimana dentro la struttura senza mai uscirne. Il degno epilogo: la pubblicazione di un reportage a puntate sulle pagine del quotidiano “La Sicilia”, corredato da un’ampia iconografia rigorosamente in bianco e nero curata dal fotoreporter Franco Lannino. L’intenzione è quella di dare contezza di quello che è effettivamente accaduto dopo la chiusura dei manicomi grazie alla legge Basaglia (1978) e di sensibilizzare la pubblica opinione su uomini e donne tagliati fuori dal mondo, dimenticati forse anche dagli stessi familiari. Cinquecentottanta relitti reclusi, abbandonati al loro triste destino che il giornalista intervista, osserva, racconta, tra cui anche la poetessa Maria Fuxa, considerata la Alda Merini di Sicilia. Il lavoro che ne viene fuori, adesso pubblicato per Nuova Ipsa editore, è un pugno allo stomaco, emerge un forte interrogativo sull’attenzione sanitaria nei confronti dei più deboli e sulla dignità che dovrebbe essere garantita ad ogni uomo.
L’autore
Antonio Fiasconaro vive e lavora a Palermo. Ha iniziato a sedici anni il lungo percorso nel mondo dell’informazione e dei media. Si definisce da sempre un artigiano della scrittura. Lavora dal 1990 per il quotidiano “La Sicilia” di Catania. In passato ha curato anche diversi uffici stampa della Pubblica Amministrazione. Collaboratore e corrispondente di quotidiani, riviste e periodici nazionali e regionali. Suoi scritti e saggi sono compresi in numerose pubblicazioni. Per Nuova Ipsa ha pubblicato Morte d’autore a Palermo (2013) vincitore del Premio Internazionale per la saggistica “Pietro Mignosi” (2015); I masnadieri dell’Acquasanta (2017); La Principessa Tam Tam e il sedicente conte (2020). Altre sue opere sono: Il mistero di Ninfa, Il camminatore solitario, Notizie oltre il limite. Vincitore del Premio Internazionale “Pietro Mignosi” per la saggistica 2015 e di diversi premi giornalistici. Nella sua lunga carriera sindacale ha ricoperto gli incarichi di consigliere nazionale della FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana), consigliere regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa e vice segretario dell’Assostampa Palermo. Suoi scritti e saggi sono compresi in numerose pubblicazioni.