| Enna
“Querela temeraria contro Pierelisa Rizzo tocca tutta la categoria”. A fianco della corrispondente Ansa Assostampa Sicilia, Assostampa Enna, Gruppo cronisti, Ordine dei giornalisti
La segreteria regionale di Assostampa Sicilia, la segreteria provinciale di Assostampa Enna ed il Gruppo cronisti siciliani esprimono solidarietà alla giornalista Pierelisa Rizzo.
La corrispondente dell'Ansa dovrà comparire davanti al Gup del Tribunale di Enna il 21 marzo 2024 per l’udienza camerale a seguito dell’opposizione mossa dai difensori del sacerdote don Giuseppe Rugolo, attualmente sotto processo per violenza sessuale, all’archiviazione chiesta dal pubblico ministero, forte anche della pronuncia della Cassazione favorevole alla giornalista che segue ormai da tre anni la vicenda.
Il sindacato unitario dei giornalisti con il segretario regionale Giuseppe Rizzuto e provinciale per Enna Gianfranco Gravina assieme alla segretaria regionale del Gruppo cronisti siciliani Claudia Brunetto era stato al fianco della collega Pierelisa Rizzo già nel momento in cui questa vicenda iniziata con la richiesta inaccettabile di sequestro degli strumenti informatici e telematici fondamentali per il lavoro giornalistico e che oggi torna alla nostra attenzione nonostante la pronuncia della Cassazione e la richiesta di archiviazione della procura.
Anche l’Ordine dei giornalisti è a fianco della collega. Per il presidente Roberto Gueli: “Si tratta di un altro caso di querela temeraria che non tocca solo la collega Pierelisa Rizzo, ma tutta la categoria. Ci adopereremo nelle sedi opportune per fornire alla collega il supporto necessario, in una battaglia giudiziaria in cui un cronista non può essere lasciato da solo».