| Catania
Aci Sant'Antonio: l'Ussi adotta la memoria di Juan Manuel Santisteban. Moser battezza la via intitolata al ciclista



“Avevamo fatto la prima semitappa ed eravamo in attesa di fare la seconda semitappa, con l’arrivo previsto a Siracusa, e vedemmo gli organizzatori della “Gazzetta dello Sport” sgomenti. Fu un brutto momento”, ha ricordato Moser. Nell’occasione, Currenti ha sottolineato come la Sicilia vanti il triste primato di due ciclisti professionisti morti nell’ambito delle manifestazioni sportive, e ha ricordato anche la drammatica vicenda di Emilio Ravasio, caduto a Sciacca, nel ‘Giro d’Italia’ del 1986, ma arrivato comunque al traguardo, per poi attraversare ventiquattro giorni di coma prima del decesso.
“Eravamo in albergo insieme, e quando stavamo facendo i massaggi sentii le sirene dell’ambulanza, arrivata per lui – ha aggiunto Moser, ripescando dalla memoria quei momenti – Non si erano accorti, dopo la caduta, dell’ematoma che aveva, che purtroppo gli fu fatale”. Dopo aver svelato simbolicamente il monumento, coperto dalla bandiera italiana, il primo cittadino santantonese ha ringraziato chi ha permesso che si giungesse a questa intitolazione, a partire da Currenti e dal vicesindaco Conti, che già da consigliere, otto anni fa, permise di intraprendere un importante percorso istituzionale; e poi l’assessore Sorbello e gli altri giornalisti, giunti sul posto con in testa il presidente dell'Ussi di Catania Daniele Lo Porto e il segretario provinciale, Filippo Romeo, entrambi intervenuti, in chiusura, a sottolineare l’importanza del momento. Presenti anche il segretario provinciale dell'Ussi, Enzo Stroscio, e il consigliere regionale, Francesco La Rosa.