| Agrigento
“L’ora che manca alla storia, Sigonella quarant’anni dopo” al Circolo della stampa di Agrigento il 24 luglio alle 19
Terzo appuntamento con il "Circolo della Stampa" della sezione agrigentina di Assostampa Sicilia, in collaborazione con il Museo Diocesano di Agrigento e con il settimanale diocesano L’Amico del Popolo. Giovedì 24 luglio, alle 19, nel Giardino del Museo diocesano in Via Duomo 96, ad Agrigento, sarà presentato il libro “L’ora che manca alla storia – Sigonella – quarant’anni dopo” di Salvo Fleres e Paolo Garofalo. Nel libro i due autori ripercorrono la notte tra il 10 e l'11 ottobre 1985, quando alla minacciosa insistenza U.S.A., la fermezza del governo di Bettino Craxi garantì la sovranità nazionale. In questa storia si inserisce e in parte la determina, anche quella di alcuni avieri e, in particolare, quella di Giuseppe Gumina e di Mario Passaro, eroi per caso. Il libro racconta quei momenti, rafforzati da elementi inediti e alcuni recenti, ponendo nuovi interrogativi e logiche deduzioni. Così gli autori formulano alcuni inquietanti interrogativi sulla vita del nostro Paese e sul particolare destino politico di Craxi, Cossiga, Andreotti, Di Pietro, Spadolini ed altri protagonisti delle vicende degli anni '80 e di oggi, dopo i fatti di quella incredibile "Notte di Sigonella". Ore di tensione fortissima tra i carabinieri schierati attorno all'aereo egiziano su cui volava Abus Abbas, il terrorista colpevole dell'uccisione del turista americano Leo Klinghoffer sulla Achille Lauro, e la Delta Force. Il jet era stato costretto all'atterraggio nella base siciliana dai caccia Usa senza che il governo italiano fosse avvertito. Una scena da film con i carabinieri schierati in cerchio attorno all'aereo, circondati da marines a loro volta accerchiati dagli altri militari italiani giunti dalle caserme del Catanese. Tutti con le armi in pugno puntate. Alla fine il jet ripartì con Abbas che riuscirà a fuggire ma quelle ore hanno segnato per anni i rapporti Italia-States.
l "Circolo della Stampa" è il progetto culturale voluto dall’Associazione siciliana della stampa per creare dibattito e confronto tra giornalisti e società nell’ottica di un reciproco arricchimento. Ogni appuntamento vede i componenti della Sezione agrigentina del sindacato unitario dei giornalisti dialogare con scrittori, poeti, attori, in un confronto costruttivo per approfondire tematiche sociali e del territorio.









