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Giornalismo, costume e l'Italia alla fine del '900. Zita Dazzi ha aperto il Circolo della stampa di Palermo
di Giovanna Cirino
Si parla di giornalismo, cronaca, costume e storia d’Italia dagli anni ’70 in poi, in “Gli anni di Luce”, l’ultimo libro di Zita Dazzi, cronista di Repubblica Milano, presentato al Circolo della Stampa di Palermo il 25 marzo scorso.
Il romanzo, edito da Piemme, è il racconto di un’epoca non così lontana e di una famiglia come tante, forse più disfunzionale di altre, i cui membri si amano, non si comprendono, si proteggono, si feriscono per poi riconciliarsi. L’emancipazione femminile e sessuale, gli anni di piombo, il vecchio diritto di famiglia dove i figli nati fuori dal matrimonio sono marchiati a vita, gioie, passioni e lutti. Due sorelle legate da un forte sentimento, una giovane madre precaria nella Rai, un padre giornalista al Corriere della Sera, grande amico di Walter Tobagi, uno zio, fotografo a Paese Sera e tanti parenti, case, amori sbagliati, compagni, animali, amici, storie di vita. E così i vari personaggi affrontano l’esistenza quotidiana con difficoltà, talvolta con leggerezza, accompagnati dalla musica dei Rolling Stones, di Lou Reed, di Francesco De Gregori e di Renato Zero.
Con la presentazione di questo romanzo si sono aperte al pubblico le porte della sala Orlando Scarlata al Circolo della Stampa. Gli spazi di Assostampa Sicilia, in via Francesco Crispi 286, saranno con questa iniziativa un luogo interessante d’incontri, riflessioni, scambio di idee, approfondimenti di vario genere. L’aperitivo al Circolo della Stampa vuole diventare un appuntamento settimanale per parlare di libri, rassegne, comicità, musica, personaggi e storie d’attualità.
Il prossimo appuntamento è previsto per il 5 aprile, ore 19, con la presentazione del libro “Ciao Vladimiro”, di Benvenuto Caminiti, fratello del noto giornalista e scrittore palermitano. Vi aspettiamo.
Circolo della stampa Palermo: primo appuntamento il 25 marzo con Zita Dazzi e "Gli anni di Luce"