Facciamoci gli auguri colleghe e colleghi dell’Associazione siciliana della stampa. Perché il 2024 sia sereno per noi e le nostre famiglie. Perché il nostro lavoro contribuisca alla crescita della collettività. Perché ci siano le condizioni per svolgerlo al meglio e perché le risorse siano distribuite con giustizia. Facciamo gli auguri alle donne e agli uomini dell’informazione, sentinelle di democrazia e libertà. Ma gli auguri non bastano. Siamo i protagonisti del nostro destino. Il tempo di oggi ci chiama alla responsabilità e alla mobilitazione. Forze differenti e convergenti (nella politica, nella società, nell’economia) mirano a indebolire il nostro ruolo. Provengono da diversi schieramenti e sono trasversali.

Le nuove tecnologie e innovative intelligenze offrono strumenti straordinari, ma se ne prospettano usi perversi. La libertà di stampa è assediata. Nessuna componente della categoria è al sicuro. Dovremo rispondere con equilibrio, decisione e compattezza a queste nuove sfide. L’Assostampa siciliana vuole essere un ambiente aperto e sereno dove convogliare valori e energie per il giornalismo di domani. Nel 2023 si è data nuove modalità operative e, tra l’altro, grazie al prezioso lavoro del Consiglio regionale, un Regolamento applicativo (vedi ALLEGATO) dello Statuto. E’ stato rinnovato il sito Internet (www.assostampasicilia.it) con l’obiettivo di comunicare meglio ciò che siamo e quello che facciamo, su tutti i temi e i territori. Sarà la vetrina ed il motore della nuova Assostampa. Abbiamo moltiplicato gli sforzi per offrire alla categoria, in tutta la Sicilia, corsi di formazione professionalizzanti. Abbiamo rivitalizzato il Giardino della memoria di Palermo aprendolo alle scuole. Nella memoria delle vittime della mafia abbiamo voluto piantare le radici di una nuova cultura a cominciare dalle generazioni più giovani. Abbiamo aperto interlocuzioni con amministratori pubblici (da molti sindaci ai vertici della Regione) per stimolare l’applicazione delle norme che tutelano la categoria e per promuoverne di nuove.

Un esempio per tutti: l’ultimo Decreto Editoria della Regione è stato migliorato, su nostro suggerimento, valorizzando, nell’attribuzione delle risorse, gli editori che applicano i contratti giornalistici. Siamo stati presenti in tutte le vertenze siciliane delle testate che ci hanno coinvolti anche con il prezioso supporto della Fnsi, a noi particolarmente vicina. Abbiamo difeso il lavoro giornalistico dipendente e autonomo rivendicando diritti e affiancando anche singoli giornalisti. Siamo stati vicini alle colleghe e ai colleghi vittime di intimidazioni e minacce offrendo la nostra tutela.

Dal 2024 sarà operativa una convenzione che ci permetterà di aggiungere ai nostri servizi anche quello di patronato (vi comunicheremo presto i particolari) a beneficio di tutti i pensionati (che hanno subito, nostro malgrado, lo strappo dall’Inpgi). Lavoriamo per una nuova sede regionale e per altre sedi nelle singole sezioni provinciali, luoghi ospitali per i nostri iscritti (nei locali regionali di via Crispi a Palermo offriamo anche la rassegna stampa gratuita e il libero accesso al wi-fi). Lavoriamo per l’unità della categoria, riconoscendo e rispettando le differenze (ricchezze) che ci sono al nostro interno.

Faremo di tutto per arginare chi svende la categoria con rapporti di lavoro al ribasso, chi propone contratti pirata, chi mina la compattezza della professione fatta di Ordine dei Giornalisti, di istituti (di previdenza e di assistenza), nati tutti dall’iniziativa della Fnsi (cuore e mente del giornalismo italiano) cui siamo federati in rappresentanza della Sicilia. E tutto questo lo facciamo gratuitamente grazie alla disponibilità di colleghe e colleghi che mettono competenza e tempo al servizio della professione. L’Assostampa è fatta di giornaliste e giornalisti “in comodato d’uso” al sindacato.

Per questo ed altro, abbiamo bisogno del contributo di tutti, anche per allargare le iscrizioni a tutti coloro che non hanno ancora aderito all’Assostampa. L’informazione è l’antidoto ad ogni autoritarismo e si nutre dell’impegno democratico e diffuso. Il sindacato siamo noi, “nessuno si senta escluso”.

Buon lavoro e buon nuovo anno.

Segreteria, Giunta e Presidenza del Consiglio regionale
Alessia Cataudella, Rosario Faraci, Roberto Leone, Giancarlo Macaluso, Marina Mancini, Concetto Mannisi, Fabio Nuccio, Elisabetta Raffa, Giuseppe Rizzuto, Gaetano Scariolo, Tiziana Tavella.

IL NUOVO REGOLAMENTO DI ASSOSTAMPA SICILIA