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| Gruppo cronisti siciliani

Contro tutti i bavagli, dalla Sicilia a Roma i giornalisti in piazza: libertà di informazione a rischio

Contro tutti i bavagli, dalla Sicilia a Roma i giornalisti in piazza: libertà di informazione a rischio

Una rappresentanza dei giornalisti italiani ha manifestato in piazza Santi Apostoli a Roma per la libertà di stampa minacciata dal disegno di legge di riforma della diffamazione in discussione in commissione Giustizia al Senato. L'iniziativa è stata organizzata dalla Fnsi che ha riunito il Consiglio nazionale. La normativa, sostiene la Fnsi, mette a repentaglio l'autonomia dei cronisti, la libertà di informazione e, di conseguenza, il diritto dei cittadini ad essere informati. Per il segretario nazionale della Fnsi Alessandra Costante "il disegno di legge sulla diffamazione è un testo liberticida".

Costante: "Siamo in piazza perchè i cittadini ci siano vicini"

photo 2023 12 14 13 50 01"Siamo a manifestare in piazza - ha detto Costante - perchè vogliamo che i cittadini ci siano vicini. Il disegno di legge in discussione al Senato rende il lavoro dei giornalisti più difficile. Si rischiano sanzioni da 50 mila euro. Si colpisce così una categoria che ha redditi medi non superiori ai 20 mila euro all'anno. Per non parlare della norma che obbliga a difendersi nella sede del querelante. Ma c'è anche una nuova formulazione del diritto di rettifica che impedisce la replica al giornalista. Ma i pericoli alla libertà d'informazione arrivano anche dall'Europa dove si chiede di poter controllare e spiare i giornalisti in caso di non meglio precisate ipotesi di minaccia alla sicurezza nazionale. Una definizione generica che rischia di compromettere le fonti". Per Vittorio Di Trapani, presidente della Fnsi, in questo momento ci sono leggi ed editori che restringono gli spazi alla libertà di informazione. Ci sono pericoli che arrivano dal parlamento in materia di diffamazione e anche dell'Europa, il Media Freedom act rende possibile spiare i giornalisti. La legge Cartabia aveva già ristretto il diritto di cronaca".
Per il presidente dell'Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli "il governo nazionale dovrebbe sostenere la proposta dell'Odg per garantire l'equo compenso".
Alla manifestazione in piazza Santi Apostoli hanno partecipato anche rappresentanti dell'Ordine dei giornalisti, degli enti di categoria, del mondo sindacale e politico.

La delegazione di Assostampa Sicilia presente oggi a Roma

La Sicilia è stata rappresentata dai consiglieri nazionali della Fnsi Monica Adorno, Roberto Ginex, Giulio Perotti, dal segretario regionale di Assostampa Giuseppe Rizzuto. Presenti anche Paolo Borrometi, consigliere nazionale Fnsi, il consigliere nazionale dell'OdG Riccardo Arena, il consigliere regionale dell'OdG Filippo Mulè, il segretario del Collegio dei Revisori di Fnsi Tano Rizzo, il componente del Collegio aggiunto di Corte d'appello per l'Odg Rosario Mazzola.

MULTIMEDIA
La registrazione della conferenza stampa di preasentazione della manifestazione è online sul sito di Radio Radicale (qui il link diretto).

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