L’azzurro del cielo, la fede di un prete contro l’Inquisizione

di Paolo Di Marco
Una storia in bilico tra romanzo e cronaca, pubblicata per le edizioni “ La Moderna” che parte da fonti storiche certe sull’Inquisizione in Sicilia, ispirata da personaggi realmente esistiti riavvolge il nastro del tempo per tornare all’antica Castrogiovanni dell’ agosto 1780. Qui, il giovane parroco don Pasquale Di Mattia viene portato via a viva forza dalla pieve di San Giorgio dai militi dell'Inquisizione. L'arresto avviene sotto gli occhi attoniti dei parrocchiani che non sanno spiegarsi il motivo. Neanche don Pasquale ha idea di quali imputazioni pendano sul suo capo, ma nella certezza della propria innocenza sente viva dentro di sè l'immanente forza di Dio. Una intensità che lo mantiene ostinatamente in vita nonostante le torture che i carcerieri di palazzo Steri a Palermo gli infliggono senza pietà. Il sacerdote è finito suo malgrado in un vortice di giochi di potere immensamente più grande di lui. Un turbine che coinvolge i nobili, il clero e la Santa Inquisizione di Sicilia; che travolge coloro che sono percepiti come un ostacolo ai loro scopi. Perfino un umile, ignaro uomo di Dio. Dalla vera storia di don Pasquale Mattias, un racconto che strizza l'occhio alla leggenda ma che affonda le radici in una delle pagine più crudeli della (non) religiosità siciliana.
L’autore
Paolo Di Marco, cronista ennese di bianca per oltre 30 anni per il Giornale di Sicilia ed altre testate, con la pubblicazione de “L’azzurro del cielo. La fede di un prete contro l’Inquisizione”, Paolo Di Marco ha firmato il suo quinto lavoro. I primi quattro sono stati: Euno, figlio della libertà, Euno edizioni: Paolo Garofalo la politica e me, Euno edizioni;Mafia è Stato. Intervista a Napoleone Colajanni, Euno Edizioni; Carlo III Rosso, Barone di Cerami e i suoi anni, La Moderna Edizioni. Attualmente è il responsabile del Circolo della Stampa di Assostampa Enna.