| Trapani
Legalità e lotta alle mafie. Sesta edizione concorso giornalistico “Santo della Volpe”
“Terramia. L’altro contagio, quello delle mafie” è il tema che i partecipanti al concorso “Santo della Volpe” dovranno elaborare sul ruolo del giornalismo per una società libera da mafie e corruzione. Saranno ammessi al concorso testi nella forma di articolo giornalistico e in alternativa (o in aggiunta) un video della durata massima di 15 minuti.
Nell’ambito delle iniziative previste in occasione di “Non Ti Scordar di me 2022”, la manifestazione dedicata al ricordo delle vittime della strage mafiosa del 2 Aprile 1985 di Pizzolungo, organizzata dal Comune di Erice e dall’Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il sindacato Usigrai, Libera Informazione e l’associazione Articolo 21, è indetta la sesta edizione del concorso giornalistico “Santo della Volpe” riservato agli studenti delle classi III, IV e V delle scuole superiori di secondo grado.
Il giornalista Santo della Volpe, proprio ad Erice in occasione di “Non ti scordar di me 2015”, fece una delle sue ultime apparizioni pubbliche prima della grave malattia che definitivamente lo ha condotto alla prematura morte nel mese di luglio dello stesso anno.
Attraverso il concorso si intende ricordare ed onorare la figura di un giornalista sempre in prima linea nel suo impegno sociale e professionale in favore della legalità e nella lotta alle mafie. Come nelle precedenti edizioni del concorso saranno coinvolti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado nell’elaborazione di un testo nella forma di articolo giornalistico con la seguente traccia:
I partecipanti al concorso dovranno elaborare di un testo nella forma di articolo giornalistico sul ruolo del giornalismo per una società libera da mafie e corruzione, avente per tema "Terramia. L’altro contagio, quello delle mafie".
“Una variante che, come quelle del virus, - scrive don Luigi Ciotti - provoca malattia e morte sociale indebolendo la democrazia e ostacolando il cambiamento”. Dallo scritto del 1838 del procuratore del Re a Trapani, Pietro Calà Ulloa, al delitto di 100 anni addietro del sindaco del Comune di Monte San Giuliano (che poi divenne Comune di Erice) Sebastiano Bonfiglio. Dalla strage di Pizzolungo del 1985 alle stragi di 30 anni addietro. La mafia borghese di oggi che vive con la corruzione. Raccontiamo per non abbassare la guardia senza dimenticare i successi dell’antimafia giudiziaria e sociale senza timore di offendere o perdere la nostra memoria tragica"
L’articolo su questo tema dovrà avere contenere al massimo circa 5 mila caratteri (spazi inclusi). Gli elaborati dovranno essere forniti in formato pdf.
Ciascun Istituto Scolastico potrà partecipare con un massimo di tre elaborati: una commissione giudicatrice selezionerà quindi i tre vincitori del concorso che saranno premiati ad Erice nel corso degli incontri del “Non ti scordar di me 2022”.
Per partecipare all’iniziativa ciascun Istituto Scolastico dovrà compilare il modello di partecipazione al concorso che unitamente agli allegati ed agli elaborati dovrà essere spedito attraverso PEC entro e non oltre il 29 Marzo 2022 al seguente indirizzo:
I migliori elaborati saranno pubblicati sui siti Libera Informazione, Articolo 21 e sul sito della Fnsi e dell’Usigrai.
Per l’edizione 2022 del concorso giornalistico “Santo Della Volpe” si è deciso di introdurre in via sperimentale la possibilità partecipare al concorso, in alternativa (o in aggiunta) all’articolo giornalistico, sempre sullo stesso tema scelto per questa edizione, attraverso la produzione di un video della durata massima di 15 minuti, che verrà proposto per l’inserimento nei canali web delle associazioni che patrocinano il concorso giornalistico e che verrà presentato pubblicamente in occasione della premiazione.
I termini di consegna al Comune di Erice restano quelli del 29 marzo 2022.
PER APPROFONDIRE
L'avviso pubblico del concorso, il modello di domanda di partecipazione e tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito web del Comune di Erice.
(Nella foto, la piazza antistante la sede del Comune di Erice)