| Ragusa
Assostampa Ragusa stigmatizza attacco sindaco di Scicli contro giornalista di Video Regione
La segreteria provinciale di Ragusa dell’Associazione Siciliana della Stampa stigmatizza l'attacco gratuito, inopportuno e offensivo del sindaco di Scicli Enzo Giannone nei confronti del collega Leuccio Emmolo di Video Regione, in occasione della presentazione del libro di Pierangelo Buttafuoco.
L'aggressione verbale e plateale in un contesto pubblico da parte di un esponente delle Istituzioni non può passare sotto silenzio perché significherebbe accettare un 'modus operandi' che respingiamo fortemente in difesa soprattutto della dignità personale e professionale del collega giornalista e di tutta la categoria chiamata ad esercitare il diritto-dovere di informare i cittadini.
Da un rappresentante delle Istituzioni è doveroso aspettarsi comportamenti consoni al suo ruolo pubblico e non contumelie contro i giornalisti che fanno il loro lavoro con grandi sacrifici.
Se non si ritiene soddisfatto dalle cronache di una testata giornalistica faccia ricorso alle opportunità che la legge offre per chiarire la sua posizione (smentita, precisazione) ma non si lasci andare a giudizi trancianti e offensivi nei confronti dei giornalisti che non aiutano il sereno e civile dibattito.
L'aggressione verbale e plateale in un contesto pubblico da parte di un esponente delle Istituzioni non può passare sotto silenzio perché significherebbe accettare un 'modus operandi' che respingiamo fortemente in difesa soprattutto della dignità personale e professionale del collega giornalista e di tutta la categoria chiamata ad esercitare il diritto-dovere di informare i cittadini.
Da un rappresentante delle Istituzioni è doveroso aspettarsi comportamenti consoni al suo ruolo pubblico e non contumelie contro i giornalisti che fanno il loro lavoro con grandi sacrifici.
Se non si ritiene soddisfatto dalle cronache di una testata giornalistica faccia ricorso alle opportunità che la legge offre per chiarire la sua posizione (smentita, precisazione) ma non si lasci andare a giudizi trancianti e offensivi nei confronti dei giornalisti che non aiutano il sereno e civile dibattito.