| Ragusa
Ragusa, una giornata assieme. Affrontare la crisi senza bugie per guardare al futuro. Anche dell'Inpgi
di Emiliano Di Rosa
L’incontro a Ragusa con la segretaria generale della Federazione Nazionale Stampa Italiana dello scorso 10 aprile è stato piacevole e interessante per tutti. Non soltanto per avere la possibilità di parlare anche con Roberto Ginex e Sergio Magazzù, candidati alle elezioni INPGI 2024 nella circoscrizione Sicilia: la discussione si è allargata alle tante criticità della nostra professione, accentuatesi nell’ultima fase. E ad Alessandra Costante vanno riconosciute schiettezza nelle parole e consapevolezza delle sfide sempre più complesse che la nostra categoria deve affrontare. Corretta, intanto, l’impostazione di fondo per cui valga la pena eleggere all’Istituto di previdenza uomini e donne in attività e che vivano le difficoltà attuali della categoria e non puntare su pensionati con il tesserino ingiallito che nella maggior parte dei casi sono ormai passati all'Inps; altrettanto corretta e ineccepibile la visione d’insieme di Alessandra che interpreta il suo ruolo con una dose di franco pessimismo e, nel contempo, con tanta onestà intellettuale prova a individuare (anche assieme ai colleghi ragusani) soluzioni o perlomeno nuove strade da percorrere assieme.
“Assieme” è ormai avverbio fuori moda per i giornalisti: la precarietà del lavoro, i contratti e i compensi spesso farlocchi e umilianti, la crisi dell’editoria, una società incattivita e semplificata dal web hanno creato distacco, discordia e menefreghismo pure tra i giornalisti. Inutile nasconderlo. La piena consapevolezza di ciò e una certa dose di grinta della segretaria generale della FNSI nel piacevole incontro organizzato da Assostampa Ragusa fanno dire e scrivere che il sindacato è in buone mani. Per il resto, a partire dal minaccioso avvento dell’Intelligenza Artificiale nelle redazioni di giornali, tv e siti, le incognite e le ansie rimangono tante. Buon lavoro ad Alessandra.