| Palermo
Ascoltare le piante: tutti i segreti per capire il mondo vegetale. Alessandra Viola al Circolo della stampa

Si può parlare di argomenti seri, importanti come il rapporto con il mondo vegetale e la nostra incapacità di vedere la vita verde da cui dipende in gran parte la nostra esistenza. Ma si può finire anche con un gioco che coinvolge il pubblico e lo trascina dentro i suoi sentimenti, apparentemente verso le piante: "la più simpatica la più bella la più brutta", per scoprire poi in realtà i segreti della propria anima. E questo è il percorso di Alessandra Viola che ieri pomeriggio sulla terrazza del Glam hotel a Mondello ha presentato il suo ultimo libro "Chiedi a una pianta" (editore Laterza) accompagnata da Rosalba Vitellaro, regista, da Rosa Di Stefano, giornalista e da Roberto Leone, vicesegretario regionale di Assostampa. Alessandra Viola che ha mosso i primi passi da cronista nella redazione di Repubblica Palermo, è diventata poi conduttrice televisiva e divulgatrice scientifica ieri che ha iniziato ricordando un episodio: il tentato abbattimento dei tigli che si trovano davanti la sua abitazione romana e la mobilitazione che ne è seguita per cercare di bloccare una potatura che tale non era: da qui la necessità di essere vicini a quelle piante che ogni giorno ci aiutano a vivere. E Alessandra Viola ne ha approfittato per lanciare un allarme su quello che potrebbe accadere a Palermo nei prossimi mesi: "E' annunciato un paino di potature degli alberi della città. E' vero che manca da anni una manutenzione che è necessaria, ma bisogna vigilare affinché avvenga in modo razionale, tenendo conto della vita delle piante e non mozzando rami e foglie dopo superficiali sopralluoghi".
Appassionata e ricca di riferimenti letterari, ma anche di spunti economici la relazione di Rosa Di Stefano ha ribadito la necessità di un rapporto nuovo con il mondo vegetale e di un turismo sostenibile che diventi vera fonte di ricchezza in un mondo in cui si tende a consumare senza vedere oltre. Una capacità di ragionamento che è determinata anche dalle molteplici attività che Rosa Di Stefano svolge, oltre a quella di giornalista e operatrice culturale di imprenditrice nel mondo del turismo e la presidenza di Federalberghi nel capoluogo dell’isola. Ma dopo un’ampia discussione, il momento finale è stato quello più divertente e coinvolgente con il pubblico chiamato a esprimersi sulle proprie preferenze e cioè a dire qual era la pianta più simpatica, quella più bella e quella più brutta.
Un modo per scoprire secondo la decodificazione che ha fatto alla fine, Alessandra Viola della propria psicologia nei rapporti con se stesso e con gli altri. Un gioco che ha coinvolto tutti sia nella scelta che poi nell’ascolto. Alla fine firma copie e brindisi con i calici offerti dalla sezione siciliana dell’Associazione donne del vino che partecipa a tutti gli eventi del Circolo della stampa di Palermo. Prossimo appuntamento il 3 luglio a villa Lampedusa alle 19 con Franco Nuccio che incontrerà la scrittrice Renata Pucci di Benisichi in un dialogo sull’ultimo suo libro, "Un buon uso della vecchiaia".
VIDEO / ROSA DI STEFANO: "LA CULTURA DELLE PIANTE, LA NOSTRA RICCHEZZA"