| Palermo
Nasce davanti allo stadio delle Palme largo Pietro Mennea. Pintagro: "Giusto riconoscimento a un mito dell'atletica"

Una strada per Pietro Mennea. Cambia nome a Palermo lo spiazzo davanti lo stadio delle Palme, teatro per ben tre volte di grandi successi dello sprinter olimpico, scomparso prematuramente nel 2013. Mennea aveva vinto le gare di 100, 200 e 4 x100 metri nei tre incontri internazionali disputati allo Stadio delle Palme contro la Bulgaria (1972) e la Finlandia (nel 1975 e nell'80). Nell'incontro del '75 fece fermare i cronometri sui 10 secondi netti, uguagliando il primato europeo sulla distanza che già deteneva. La proposta di intestare i duecento metri davanti lo Stadio delle Palme a Mennea, trasformandoli in Largo Mennea, è stata avviata dal collega Mario Pintagro del direttivo Gruppo cronisti siciliani.
“Per me era un mito - racconta il cronista. Poi i casi della vita mi hanno portato a lavorare per un po' di tempo in federazione e a conoscere da vicino l'atleta e l'uomo. Poi, nell'88 sono stato l'ultimo suo speaker, prima della quinta olimpiade a Seoul. A tutti, compreso il suo ex allenatore Vittori sembrava una follia, Pietro invece centrò sorprendentemente l'obiettivo. Nessuno sprinter è stato così longevo. Un esempio per tutti. Mennea non aveva un fisico eccezionale, ma con il sacrificio e l'impegno è riuscito a dominare la velocità mondiale diventato primatista mondiale per 17 anni dei 200 metri. Tutt'oggi è primatista europeo dei 200 metri”.
Alla cerimonia di intitolazione è intervenuto l'assessore comunale allo sport, Alessandro Anello: “Contiamo di portare la grande atletica a Palermo, come si faceva in passato. Lo Stadio delle Palme ha ospitato nelle settimane scorse un meeting internazionale. La struttura ha la nuova agibilità e le strutture possono ospitare fino a 1500 spettatori”. Alla cerimonia anche il consigliere federale Fidal Totò Gebbia e gli ex azzurri compagni di squadra di Mennea, Totò Antibo e Antonio Selvaggio, olimpici a Los Angeles '84: “Un onore ricevere l'investitura in nazionale dal capitano Mennea”.