| Notizie
Assostampa: chiarire su rapporti giornalisti con Montante
"È incomprensibile e ingiustificabile il silenzio che è sceso sui rapporti accertati dalla magistratura tra l'ex presidente di Confindustria Antonello Montante e alcuni giornalisti iscritti al sindacato".
Lo afferma in un documento votato all'unanimità nell'assemblea annuale della sezione di Catania dell'Associazione siciliana della stampa. "Il sindacato dei giornalisti in Sicilia - si legge nel documento - si è sempre schierato in difesa di concetti irrinunciabili come trasparenza e moralità, denunciando zone d'ombra e opacità, a tutela della deontologia e dell'etica professionale.
Accettare pagamenti, elargizioni, rimborsi gratuiti, viaggi che possano condizionare il lavoro del giornalista - come ricordano i magistrati nelle motivazioni del provvedimento che hanno portato all'arresto di Montante - viola gli obblighi sanciti dalla Carta dei doveri del giornalisti". "Il sindacato - è scritto ancora nel documento - non può abdicare al suo dovere di trasparenza nella difesa della moralità e della professionalità di tutti i suoi iscritti. Silenzi, ombre, dubbi, paure e incertezze non sarebbero compresi da quei giornalisti che vedono nel sindacato un baluardo di legalità e anzi potrebbero essere interpretati come accondiscendenza e complicità". "Per questi motivi - continua la nota - l'assemblea dei giornalisti di Catania impegna il segretario regionale Ginex e la sua Giunta a dare seguito, senza alcuna ulteriore esitazione, a tutte le azioni che puntino ad accertare eventuali responsabilità da parte di giornalisti iscritti al sindacato a tutela di tutti i colleghi che tra mille sacrifici e rischi in Sicilia ogni giorno tengono la schiena dritta". Nel corso della riunione sono stati anche approvati i bilanci consuntivo 2018 e preventivo 2019, un odg sugli uffici stampa e la relazione del segretario Daniele Lo Porto, che adesso sarà coadiuvato da una "segreteria allargata" formata da altri colleghi con incarichi specifici.