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Elezione dei delegati al XXVIII Congresso Fnsi, si vota domenica 16 e lunedì 17 dicembre
Le operazioni di voto per l’elezione dei delegati che rappresenteranno Assostampa Sicilia al congresso Fnsi si terranno domenica 16 dicembre dalle 9 alle 18 e lunedì 17 dicembre dalle 9 alle 15. Le liste dei candidati si dovranno presentare entro le ore 12 del 26 novembre alla Commissione elettorale presso gli uffici del sindacato dei giornalisti in via Francesco Crispi a Palermo.
Ai lavori della Commissione hanno preso parte il coordinatore Paolo Licciardello, i componenti Sergio Magazzù, Ivan Cicala, Salvatore Ricco, Vittorio Corradino, Valerio Tripi, Carmela Minardo, Dario Fidora, Gaetano Rizzo, Paolo Licciardello e il presidente dell’Associazione Siciliana della Stampa Alberto Cicero.
Secondo i criteri Fnsi, le firme necessarie per la presentazione delle liste dei candidate sono 23 per i professionali e 16 per i collaboratori.
La Commissione ha specificato che al momento della presentazione delle liste devono essere in regola con i pagamenti sia i sottoscrittori che i candidati.
Per quanto riguarda le quote di genere per la composizione delle liste, è richiamato quanto stabilito dalla circolare Fnsi del 18 settembre 2018 (Prot. 309/D) secondo cui “Ciascun genere non potrà essere rappresentato in misura inferiore al 30%”.
In merito alle note esplicative delle schede elettorali, per i professionali, sarà scritto: “Possono essere espresse nell’ambito di una sola lista un massimo di sei preferenze. Un numero di preferenze superiore annulla le preferenze, ma non il voto alla lista. Il voto di preferenza costituisce il voto di lista. Le preferenze espresse a candidati di liste diverse comporta l’annullamento della scheda. È anche possibile votare solo la lista senza attribuire alcuna preferenza”. Per i collaboratori sarà scritto: “Possono essere espresse nell’ambito di una sola lista un massimo di tre preferenze. Un numero di preferenze superiore annulla le preferenze, ma non il voto alla lista. Il voto di preferenza costituisce il voto di lista. Le preferenze espresse a candidati di liste diverse comporta l’annullamento della scheda. È anche possibile votare solo la lista senza attribuire alcuna preferenza”.
Al presidente di seggio sarà fornito esclusivamente l’elenco complessivo degli aventi diritto al voto e non quello totale degli iscritti.