| Notizie
Antenna Sicilia, da oggi stop ai Tg. Azzerata la redazione, scattano14 licenziamenti
Da oggi i telegiornali di Antenna Sicilia non andranno più in onda. Ieri sera all'Ufficio provinciale del Lavoro di Catania si è infatti conclusa la procedura che ha portato al licenziamento di 14 tra giornalisti, tecnici e amministrativi col conseguente azzeramento della redazione giornalistica. I licenziamenti sono stati contestati e giudicati illegittimi dai sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Associazione siciliana della stampa che hanno denunciato l'azienda Sige per comportamento antisindacale.
I giornalisti de "La Sicilia", (alla cui azienda editrice fa riferimento anche Sige-Antenna Sicilia) appresa la notizia, si sono riuniti in assemblea esprimendo la loro profonda amarezza per le scelte compiute dall'azienda riservandosi una successiva e più approfondita valutazione della vicenda.
"SLC-Cgil, Fistel-Cisl e Associazione siciliana della Stampa hanno deciso di denunciare Sige per comportamento antisindacale, chiedendo al contempo un'immediata ispezione delle autorità competenti per verificare l'applicazione dei contratti di lavoro e la correttezza dei versamenti contributivi per i lavoratori e i collaboratori di tutte le aziende che fanno riferimento al gruppo Ciancio". Lo afferma una nota congiunta dell'Associazione siciliana della stampa, e di SLC-Cgil, Fistel-Cisl, aggiungendo che "nel pomeriggio di ieri nell'Ufficio provinciale del Lavoro di Catania si è consumato l'atto conclusivo della vicenda sindacale che ha portato alla cancellazione dei telegiornali di Antenna Sicilia e al licenziamento di 16 dipendenti tra giornalisti, tecnici e amministrativi". "L'azienda, dopo avere usufruito per anni dei finanziamenti statali - continua la nota - ha respinto sino all'ultimo, senza prenderle in alcune considerazione, le ipotesi prospettate dai sindacati, ponendosi come unico obiettivo quello dei licenziamenti. Al contempo l'azienda si è però attivata per sostituire i dipendenti a tempo indeterminato che verranno licenziati con lavoratori autonomi o con contratti precari, così come già avvenuto tre anni fa dopo il licenziamento di 25 dipendenti". "Dopo 36 anni - conclude Assostampa - la famiglia Ciancio ha quindi deciso di scrivere la parola fine sull'attività di informazione della più seguita emittente televisiva privata della Sicilia. Un atteggiamento che, celato dietro le difficoltà economiche, di fatto suona come offesa a chi in questa azienda ha lavorato con professionalità e abnegazione da più di 30 anni, agli oltre 800mila telespettatori che giornalmente si sintonizzano sul canale 10 della storica emittente e a tutta la Regione che ha sempre visto in Antenna Sicilia la televisione di riferimento del territorio regionale".