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Premio Santo Della Volpe, i vincitori. "Al Giardino della memoria la targa per la strage di Pizzolungo"

Emily Mulè della III E dell’I.I.S. “Mattarella” di Castellammare del Golfo, Floriana Fontana della V CE dell’ I.I.S “Ignazio e Vincenzo Florio di Erice ed Elisabetta Ditta della II E dell’ I.I.S “ Mattarella” di Castellammare del Golfo sono le studentesse vincitrici della nona edizione del premio intitolato a “ Santo Della Volpe” questa mattina a Trapani nell’aula magna del consorzio universitario. La giuria ha valutato tredici lavori partecipanti al concorso ed ha premiato Emily Mulè (insegnante referente professoressa Maria Grazia Di Stefano), per l’articolo dal titolo “Il coraggio di nuotare controcorrente: un’intervista con Giuseppe Fava”. Il secondo miglior elaborato è stato quello di Floriana Fontana della classe V CE dell’I.I.S. “Ignazio e Vincenzo Florio di Erice (insegnante referente professoressa Maria Tallarita), dal titolo “Due vite spezzate: l’intervista postuma ai gemellini Asta, vittime della mafia”. Terzo è risultato invece quello di Elisabetta Ditta, studentessa della classe II E dell’I.I.S. “Mattarella” di Castellammare del Golfo (insegnante referente professoressa Maria Grazia Di Stefano), dal titolo “Peppino Impastato: la ribellione di un sognatore”. Tutti e tre gli elaborati sono stati corredati da video. La premiazione rientra nel calendario delle iniziative “Non ti scordar di me” che Comune di Erice e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le Mafie, hanno organizzato in occasione del 40° anniversario della strage di Pizzolungo, nel corso della quale, il 2 aprile del 1985, furono uccisi Barbara Rizzo e i suoi figli, i gemellini Salvatore e Giuseppe Asta. A precedere la premiazione un convegno su “Democrazia e Costituzione, il ruolo dell'Europa” con Vittorio Di Trapani, presidente della Fnsi, Roberto Gueli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Lorenzo Frigerio, direttore di Libera Informazione, Roberto Leone, vicesegretario vicario di Assostampa Sicilia, e Margherita Asta (figlia di Barbara, sorella di Salvatore e Giuseppe). La sindaca Daniela Toscano ha portato i saluti istituzionali all’incontro che è stato moderato dal giornalista Rino Giacalone.
Roberto Leone, vicesegretario vicario di Assostampa Sicilia ha annunciato che a maggio, al Giardino della memoria di Ciaculli verrà installata una targa in memoria di Barbara Asta ed i gemellini Giuseppe e Salvatore che saranno ricordati nella quarta terrazza del Giardino inaugurata nello scorso novembre e dedicata alle vittime collaterali della mafia. Al termine del convegno, la premiazione dei vincitori della nona edizione del concorso giornalistico “Santo della Volpe” riservato agli studenti delle scuole superiori. Il concorso, a cui hanno partecipato 13 studenti (12 elaborati testuali e 1 video), è dedicato al compianto giornalista, ex inviato del Tg3, socio fondatore dell'associazione Articolo 21 e vicepresidente di Libera Informazione. Il concorso è stato promosso da Comune di Erice, Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie, FNSI, Ordine dei Giornalisti di Sicilia, USIGRAI, Articolo 21, Liberainformazione.
«Questi lavori – ha sottolineato Di Trapani - sono una fonte di grande speranza, poiché attraverso la loro lettura emergono tensione civica ed una profonda comprensione dei fenomeni legati alla criminalità organizzata. I nostri giovani hanno dimostrato di portare con sé quella scintilla di speranza di cui abbiamo bisogno, e di possedere già i principi fondamentali ai quali tutti dovremmo fare riferimento».
Agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado era stato chiesto di elaborare un testo nella forma di articolo giornalistico con la seguente traccia: «Le democrazie hanno bisogno di persone capaci di nuotare controcorrente, di denunciare gli errori commessi, di insistere con maggiore forza su un problema quanto più risulta sgradito» (cit. James Bryce, storico, giurista e politico britannico). Individuate chi secondo voi oggi rispecchia questa descrizione. Realizzate una intervista, anche nella forma immaginaria, sul tema del contrasto alle mafie come dovere costituzionale. Ciascuno dei partecipanti ha ricevuto una targa che è stata consegnata dai relatori del convegno. Ai primi tre classificati è andato un premio in denaro, da parte della Fnsi. Per la sindaca Daniela Toscano «La partecipazione degli studenti a questo concorso rappresenta un segno di speranza e di impegno per il futuro. Sono orgogliosa di constatare che le nuove generazioni abbiano la consapevolezza della forza della democrazia, del valore della giustizia e dell'importanza di contrastare la mafia, con la consapevolezza che la Costituzione sia la nostra stella polare ed un baluardo da difendere. I lavori che sono stati premiati oggi sono una testimonianza di coraggio, di lotta contro la barbarie mafiosa e di una visione della società che rifiuta la violenza e l'abuso. In un mondo che spesso dimentica le vittime della mafia, i giovani ci ricordano quanto sia importante non arrendersi mai. La loro capacità di 'nuotare controcorrente', di denunciare e di impegnarsi ci dà la forza di continuare su questa strada. Come amministrazione, continueremo a promuovere ‘Non ti scordar di me’ e tutte le iniziative che stimolino il pensiero critico e la partecipazione attiva dei giovani, affinché possano essere sempre protagonisti di un cambiamento positivo».