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Licenziata corrispondente di LaPresse, Assostampa: "Tagli mettono in pericolo qualità dell'informazione"
Assostampa, sindacato unitario dei giornalisti aderente alla Fnsi, esprime solidarietà alla collega Carla Andrea Fundarotto licenziata da LaPresse, l'agenzia di stampa per la quale lavorava da circa tre anni come corrispondente dalla Sicilia con contratto giornalistico ex articolo 12. La decisione, che ha portato anche a un licenziamento in Calabria e a uno in Basilicata, è stata motivata con la necessità di ridurre i costi e la volontà di adottare un diverso modello organizzativo per la copertura del territorio nazionale. L'Associazione siciliana della stampa denuncia con fermezza l'ennesima misura di riduzione del personale in un settore, come quello giornalistico, già duramente colpito da condizioni di lavoro fortemente precarie. "Si tratta di un duro colpo - afferma il segretario di Assostampa Palermo, Gianluca Caltanissetta - non soltanto per la collega, professionista seria e competente, ma per tutto il giornalismo siciliano che perde un presidio informativo costante sul territorio. Pur essendo consapevoli della crisi economica in cui versa il settore editoriale italiano, non possiamo accettare che la politica di riduzione dei costi si riduca allo svuotamento delle piante organiche con ripercussioni negative evidenti sulle condizioni di lavoro dei giornalisti e più in generale sulla qualità dell'informazione. Il sindacato dei giornalisti chiede a LaPresse di rivedere la propria decisione, in considerazione dell'importanza del ruolo svolto dai corrispondenti".
Assostampa annuncia che è pronta a sostenere la collega in tutte le sedi opportune e a intraprendere ogni azione ritenuta necessaria per difendere i diritti dei giornalisti e per garantire ai cittadini il diritto a un'informazione di qualità.