| Gruppo cronisti siciliani
Diritto di cronaca sempre più a rischio, il Gcs programma nuove attività di sensibilizzazione
Monitoraggio continuo sulla situazione dei cronisti siciliani tra minacce ed effetti devastanti delle leggi bavaglio sono stati al centro dell’ultima assemblea del Gruppo cronisti siciliani. Nel corso dell’assemblea è stata eletta componente del direttivo Francesca Aglieri Rinella, catanese giornalista de La Sicilia che succede a Mariano Messineo vice segretario dimissionario.
Tante le attività che il Gcs, gruppo di specializzazione di Assostampa Sicilia, di cui è segretaria Claudia Brunetto ha portato avanti nel corso del primo semestre del 2024, culminate nella cerimonia di consegna del “premio cronisti” dello scorso giugno a Catania e che hanno dimostrato particolare impegno sul fronte della difesa della libertà di stampa creando anche uno stretto contatto con la prefettura per segnalare i casi di giornalisti raggiunti da minacce e intimidazioni. Un lavoro partito da Palermo che ha raggiunto anche le sezioni provinciali di Assostampa di Enna e Trapani con la consegna di report sulla situazione locale. Claudia Brunetto nella sua relazione ha anche messo in risalto i rischi legati alla riforma Cartabia, citando il caso del naufragio del veliero Bayesian e le dichiarazioni del procuratore di Termini Imerese.
Parte integrante del percorso del Gcs le attività del Giardino della Memoria di Ciaculli su ha relazionato Mario Pintagro, componente del direttivo del Gruppo e si sta lavorando ai percorsi per le scuole e per la comunità tutta. Assostampa assieme al Gcs proporrà un approfondimento sugli effetti delle leggi bavaglio sul diritto di cronaca anche attraverso un nuovo ciclo di corsi di formazione.